Un vecchio tavolo di legno, una sedia, un libro, un mucchietto di pane secco sul proscenio, un attore dorme appoggiato al tavolo. Cecco, il servo di scena porta in scena una lanterna accesa. Musica di sottofondo: “Suonata al chiaro di luna”. Questo è l’inizio dei “Racconti di Filastorio” la nuova produzione di Terzostudio con Alessandro Gigli e Alberto Sabatini. Lo spettacolo è come un racconto dei racconti, storie del passato e storie inedite messe in scena utilizzando tante tecniche del Teatro di figura: Un piccolo teatro delle marionette, oggetti animati, oggetti trasformati, sagome, teli da contastorie, e non possono mancare fiabe e filastrocche narrate e animate con maestria da Alessandro Gigli, scrittore, burattinaio e grande affabulatore per grandi e bambini. Lo spettacolo della durata di 55 minuti è un vero carosello di storie, a volte accompagnate da musiche, ma anche con l’ausilio di carillon utilizzati in scena dall’animatore. Il testo ha un ritmo serrato ottenuto con la complicità dei due animatori e attori protagonisti. I Racconti di Filastorio affronta tematiche molto diverse, alcune paure dei bambini, tematiche alimentari, fiabe tradizionali e novelle che parlano di orchi, di guerra, perfino della morte e non potevano mancare in uno spettacolo di Alessandro Gigli, alcune citazioni tratte da Pinocchio e le sue avventure.
Premio “Torototela” 2009 della Regione Piemonte ad Alessandro Gigli con la seguente motivazione: “ (…) contastorie insuperabile, maestro nell’animazione di burattini e oggetti, dotato di una sensibilità e di un’intelligenza teatrale fuori dal comune, è capace di fare poesia affettando una cipolla, conquistando qualsiasi tipo di pubblico in qualsiasi circostanza. Uomo schivo e spigoloso fuori dalla scena, ha impresso la sua stessa vita nei quadri dei suoi cartelloni, confondendosi con i suoi indimenticabili e paradossali personaggi.”